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Flappy Bird: la leggenda del simulatore di bestemmie

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Flappy-Bird-Teaser

Che strano il mondo dei videogiochi. Spende vagonate di milioni e sfrutta tecnologie pazzesche per realizzare software decente in grado di far guadagnare qualche soldo. Poi arriva un giochino, un app, gratuita sugli smartphone, realizzata da un solo uomo in due giorni e scoppia il caso, il successo e incassi record; 50 milioni di download. Io, caporedattore di un sito meraviglioso come PDV sono qui, quasi con la coda tra le gambe ma con la voglia di parlarne perchè sì, anche io ci sono caduto, c'ho giocato e mi ci sono divertito. fla Quasi nessuno sa resistere all’applicazione del momento. Che tu abbia un telefono da 200 o da 600 euro, un iPhone o Android, non importa: il tormentone ti colpirà. E' stato così per Angry Birds, poi per Ruzzle e infine per Quiz Duello. In questi giorni, dopo aver riscosso grande successo in America, arriva in Europa e in Italia Flappy Bird. Un giochino dove, semplicemente colpendo lo schermo, si fa battere le ali e prendere quota a un uccellino grassottello che dovrà passare fra due tubi in uno spazio molto ristretto. Tutto qua? Si!

Flappy-Bird-Android

  Come mai un gioco del genere, simile a molti altri, ha riscosso un successo mondiale? Molto probabilmente per uno strano caso di fortuna ma, onestamente, bisogna notare come, a differenza dei suoi simili, Flappy Bird può contare su un livello di difficoltà molto elevato (un tipico simulatore di bestemmie). Da qualcuno definito "titolo per hardcore gamer" effettivamente bisogna ammettere che raramente capita di imbattersi in qualcosa di così bastardo sugli store dei telefonini e la caccia al punteggio migliore risulta essere un'altra caratteristica comune ai titolo vecchio stampo.  Alla base del suo successo, l’intento di “finire la partita in 4 secondi” (letteralmente) e la sua conseguente natura da giochino mordi e fuggi, unito al senso di sfida che ti porta alla fatidica frase “ancora una e poi smetto”. flll Lo sviluppatore, un ragazzo vietnamita di 29 anni, in sole 48 ore è riuscito a programmare il tutto da solo, un semplice gioco che ora gli sta fruttando 50’000 dollari al giorno grazie alla pubblicità presente nell’app. Ma dietro a questo grande successo stanno già circolando molte voci strane tanto che Flappy Bird è stato rimosso da giorni dagli store online. Il motivo? Secondo lo sviluppatore, tutto questo successo e le migliaia di mail e telefonate che sta ricevendo rischiano di rovinargli la vita. Almeno è ciò che scrive su Twitter. Secondo alcuni invece potrebbero esserci motivi legali. I tubi presenti sarebbero troppo simili a quelli del famoso videogioco Super Mario Bros, mentre per altri, una parte del codice di programmazione risulterebbe clonato. Personalmente credo a una terza ipotesi. Ritirare un gioco sulla cresta dell’onda a livello mondiale, prima del suo lento ma inesorabile declino - come accaduto ai predecessori, Ruzzle su tutti - potrebbe stimolare quell’effetto un po’ cult un po’ leggenda che, se sfruttato bene, porterebbe ancora di più il gioco sulla bocca di tutti rendendo poi un potenziale nuovo rilascio un successo economico ancora più grande. Infatti l'uccellino obeso è già leggenda. Su internet molti parlano di lui e c'è chi sta vendendo a cifre astronomiche il proprio smartphone con installato il gioco. Non ci credete? Provate a ricercare il titolo su Google e troverete il mondo dietro. Assurdo, il mercato è strano ma... è così e Flappy Bird, che vi piaccia o meno, è già una piccola leggenda. Sarà questo che gli conferisce un certo fascino e che fa continuare anche me a caricarlo di tanto in tanto per migliorare il mio record. Ne sentiremo ancora parlare? Vediamo, per il momento è gloria, tanto da far escludere da parte di Google e Apple, la miriade di cloni che stanno uscendo in questi giorni sui rispettivi store, qualcosa di mai avvenuto. E voi, lo avete scaricato?

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